VENDEMMIA

Assieme, con passione

il vecchio pianta la vigna,

il giovine la vendemmia

(proverbio toscano)

Il sole batte, l’uva cresce sui filari delle viti allineate in modo rigoglioso e regolare. È tra sfumature verdi e dorate e il lento curiosare degli insetti golosi che si avvicina il periodo della vendemmia. Questa pratica viene portata avanti in modo completamente manuale, poiché è l’unico modo per rispettare il dono della magnifica pianta che è la vite e dedicare a ciascun grappolo l’attenzione che merita. Inoltre, le colline non offrono naturalmente un terreno accogliente alla meccanizzazione.

Angelo e la famiglia insieme agli amici, trovano che la vendemmia sia un lavoro lungo ed impegnativo, ma il clima di forte condivisione che si crea in questo periodo vale la fatica.

I grappoli sono raccolti uno ad uno, tagliati con delicatezza dalla pianta quasi a chiedere per favore e a ringraziare del dono. La stessa pazienza che dedica alla sua arte, Angelo la trasmette al figlio Vittore, per lasciargli in mano il suo operato.

Assieme si vendemmia senza sosta, per quasi 20 giorni, a mano, senza tralasciare nulla.